Solitamente chiamiamo questo fenomeno “mal di testa da gelato”, ma scientificamente viene conosciuto con il nome di ganglioneuralgia sfenopalatina. Un dolore acuto che parte dalla radice del naso e arriva fino alla fronte dopo aver mangiato un cibo molto freddo. Ma per quale motivo avviene? A spiegarlo sono stati i neuroscienziati del Wake Forest Baptist Medical Center, che credono che attraverso questo fenomeno il corpo ferma un’azione o un cambiamento avvenuto troppo velocemente.
“Quando beviamo velocemente una bevanda fredda non diamo il tempo alla bocca di assorbire bene il freddo”- ha dichiarato uno degli scienziati. Bere qualcosa di freddo troppo velocemente causa un cambiamento troppo rapido per il nostro corpo.
«Una cosa che al cervello proprio non piace è che le cose cambino rapidamente e congelare il cervello è un meccanismo per evitare che ciò accada»- ha continuato il Dott. Godwin.